Fino ad oggi, usando Xenioo siamo stati in grado di creare diverste tipologie di chatbot per diversi canali di messaggistica, nonchè offrire esperienze interattive vocali grazie al supporto per Amazon Alexa e Google Assistant.
In questo articolo vogliamo introdurre un nuovo canale in grado di integrare completamente il tuo chatbot, via voce, con una telefonata standard.
Ti piacerebbe creare un chatbot che sia in grado di interagire con i clienti che chiamano al telefono per chiedere informazioni oppure supporto?
Continua a leggere perchè è esattamente quello che ti spiegheremo in questo articolo.
Questo articolo descrive come utilizzare Twilio per attivare il tuo canale telefonico in lingua inglese. Se ti interessa attivare il tuo assistente virtuale su telefono anche in lingua italiana, è ora possibile grazie all’integrazione di Xenioo con VoxImplant! Scrivici a team@xenioo.com per ulteriori informazioni.
Il nuovo Phone Voice Channel
A partire da oggi, Xenioo supporta il nuovissimo canale Phone Voice Channel.
Questo nuovo canale ti permette di agganciare il tuo chatbot ad un numero telefonico attraverso l’integrazione con un provider telefonico.
Lo stesso chatbot che hai usato per raggiungere i tuoi clienti su Whatsapp, per esempio, è già pronto per diventare il tuo nuovo assistente virtuale telefonico!
Utilizzando lo stesso approccio utilizzato per i chatbot di Whatsapp, Xenioo ha creato un livello di integrazione efficiente e versatile che di fatto elimina qualsiasi preoccupazione derivante da modifiche o cambiamenti tecnologici delle piattaforme supportate.
Mentre il tuo lavoro deve essere quello focalizzarsi sulla realizzazione della miglior esperienza conversazionale possibile, noi continuiamo a lavorare per integrare i migliori providers all’interno di Xenioo.
Configurazione del Chatbot “telefonico”
Un chatbot telefonico è molto simile ad un tipico chatbot vocale: tutto si svolge tramite una conversazione in tempo reale dove non ci sono pulsanti, link ed altri tipi di indicatori visuali.
Per creare un primo chatbot pronto per essere configurato, puoi semplicemente partire seguendo le linee guida tipiche per la realizzazione di un chatbot Whatsapp oppure replicare gli esempi che abbiamo reso disponibili per Amazon Alexa e Google Assistant.
Una volta creato il chatbot, è necessario procedere alla configurazione del provider. Il provider è il fornitore del servizio vocale con cui Xenioo si integra. Attualmente, Xenioo supporta Twilio ed altri verrano messi a disposizione nei mesi successivi.
Configurare un nuovo account su Twilio è estremamente veloce e gratuito.
Dopo che hai creato il tuo account Twilio, puoi passare a configurare i dati di pubblicazione su Xenioo.
Clicca sul link Twilio Dashboard per visualizzare i dati globali del tuo account. In questa pagina potrai recuperare i valori di Account SID e Auth Token che dovranno essere copiati nei rispettivi campi presenti nella maschera di pubblicazione del canale Phone Voice Channel in Xenioo.
Testiamo il chatbot?
Ora che tutti i campi sono stati correttamente configurati, è sufficiente cliccare sul solito bottone “Publish” per pubblicare e dare vita al tuo chatbot.
Cosa succede dietro le quinte durante la pubblicazione?
Xenioo in automatico si connette al provider selezionato, nel nostro caso Twilio, e crea quello che noi chiamiamo “automated responder” basato sul flusso disegnato in Xenioo.
Il risponditore di Twilio si chiama Autopilot e dopo la pubblicazione potrai vedere nel tuo account Twilio un nuovo bot appena creato da Xenioo appositamente per te.
Fantastico, vero? A questo punto sei già in grado di testare il chatbot nel simulatore messo a disposizione dall’ Autopilot di Twilio in modo da cominciare a verificare come funziona la conversazione progettata con Xenioo.
Puoi andare avanti ed indietro tra il test vocale di Twilio ed il flusso disegnato su Xenioo (ri-pubblicando ogni modifica) fino a quando non pensi di aver ottenuto il risultato desiderato per il tuo chatbot.
Differentemente da come funziona con Alexa, il chatbot è in grado di ricevere il 100% di tutto il testo che è stato rilevato attraverso la conversazione telefonica. Questo significa che tutti i tipi di input sono supportati, e non solo le espressioni NLP.
Colleghiamo il chatbot ad un numero telefonico
Una volta soddisfatto della capacità conversazionale del chatbot appena costruito, sarà il momento di collegarlo finalmente ad un numero telefonico reale.
Per fare questo bisogna per prima cosa recuperare l’endpoint dell’ Autopilot: questo endpoint è necessario perchè specifica dove verrà rediretta tutta la conversazione che avviene sul numero telefonico che intendiamo utilizzare.
Clicca sul tuo Autopilot all’interno del tuo account Twilio, e poi su Channels. Nella lista dei canali, clicca ancora su Programmable Voice. Vedrai una pagina simile a quella mostrata nell’immagine seguente.
Copia il lungo url che trovi nel campo Voice Url perchè ti servirà da impostare nella configurazione del tuo numero di telefono. Da questa pagina devi semplicemente comprare un nuovo numero telefonico nella nazione di tua preferenza e settare il medesimo campo Voice Url incollando il valore precedentemente copiato.
Salva tutto ed il tuo assistente telefonico intelligente sarà pronto all’uso!
Infatti sarai già in grado di chiamare il numero che hai appena configurato e cominciare cosi a parlare con il tuo chatbot.
Drin!Drin! Pronto?
Sei pronto a creare il tuo primo chatbot di supporto vocale telefonico? Non vediamo l’ora di vedere cosa riuscirai a fare utilizzando questo nostro nuovo canale!
Ricordati che puoi condividere la tua esperienza nella nostra community privata su Facebook oppure scrivere al nostro team per avere tutto il supporto tecnico che ti serve.